I NOSTRI PRINCIPI
Vogliamo combattere la crisi etica e ed economica recuperando i valori e la struttura delle vecchie corti contadine dando vita ad un luogo dove chiunque può sperimentare la vita semplice e sana della vita contadina, basata sulla solidarietà e trovare un suo posto e ruolo
l’uomo non è se stesso che nel suo ambiente sociale, nel quale si sente riconosciuto dagli altri, anche attraverso il suo lavoro e il suo ruolo. La fattoria gioca il ruolo di “famiglia allargata” e diviene posto d’incontro tra più generazioni che si aiutano vicendevolmente ad acquistare una saggezza più grande e ad armonizzare i diritti delle persone con le altre esigenze della vita sociale.
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Tutela della Persone e degli animali
La Fattoria vuole promuovere in ogni attività e servizio la pari dignità sociale e egualianza di persone e animali, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
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Tutela dell'ambiente
La Fattoria deve tutelare l’ambiente in cui è inserita, dal punto di vista storico-culturale e ambientale, facendo scelte di coltivazione e allevamento biologico e estensivo, preferendo energie da fonti rinnovabili e promuovendo la raccolta dell’acqua piovana e raccolta differenziata dell’immondizia. Si propongono anche percorsi didattici sulle tradizioni Venete in lingua locale
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Diritto al Lavoro
All’interno della fattoria riconosce a tutti il diritto al lavoro e allo studio promuovendo le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni persona ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale personale e della Fattoria.
La Nostra Storia
4 generazioni tutte al Femminile
La Fattoria risale almeno ai primi decenni del XIX sec. Tra circa il 1890 e 1900 diviene una azienda "Tabacchina" per la produzione di Tabacco.
Nel 1987 l'azienda agricola, in stato di semi abbandono, viene tramandata dalla nonna Bianca alla nipote Cristina Roncolato con il consenso della madre Irene; Da quell'anno in poi Cristina lavora per riportare la fattoria all'antico splendore e all'inizio degli anni '90 decide di passare dal metodo di coltivazione intensivo a quello Biologico, smette di produrre tabacco e pianta in circa 8 ettari di terreno più di 10000 Alberi autoctoni.
Nel 1998 nasce la Fattoria didattica e si iniziano ad ospitare scuole da tutta la Regione del Veneto.
Con il tempo la Vecchia Fattoria viene conosciuta e frequentata da scuole di tutte le provincie del Veneto, del Trentino Alto Adige e dalle città di confine dell'Emilia Romagna e Lombardia, arrivando ad ospitare circa 14000 bambini l'anno.
Tra il 2008 e il 2011 entrano a far parte del direttivo le due figlie di Cristina: Giulia e Carolina; Le sorelle, assieme ad un gruppo di persone che nel tempo è diventato parte della "famiglia", lavorano tutti i giorni perchè la fattoria sia una risorsa per il territorio iniziando ed espandendo le collaborazioni con gli enti locali, pubblici e privati, con lo scopo di ampliare i servizi rivolti a bambini, anziani e disabili nell'ambiente unico della fattoria.
L'Azienda Agricola
Si estende per circa 25 Ettari di terreno ed è una Azienda agricola Multifunzionale. Su 13 Ettari sono stati piantati alberi autoctoni per ricreare dei boschi. Produce, con metodo biologico, Cereali, Orticole, Frutta, Fieno e Erba medica. All'interno del bosco si trovano anche Alberi da frutto "Antichi" e arnie di Api per la produzione del Miele.
